L’EDUCAZIONE (ottobre 28, 2015)
martedì, Giugno 18th, 2019
Due sole cose sono indispensabili ad una vera educazione: chiedere il perchè di tutto e saper dire no.
Due sole cose sono indispensabili ad una vera educazione: chiedere il perchè di tutto e saper dire no.
Notte di sonno senza sogni. Notte di sogni senza sonno.
Il decennio d’oro è stato quello dal 1959 al 1968. Poi è stata tutta una discesa.
Voglio diventare una carogna. Stando ai necrologi, i cattivi muoiono raramente.
Se stai male, curati subito.
Se il tuo lavoro non ti da soddisfazioni, cambialo.
Se il/la partner non ti rende felice, scappa.
Non mi pentirò mai di quello che ho fatto. Solo di quello che non ho fatto.
Ogni giorno chiediti: “Sono felice?”
Ogni giorno chiedi a chi ti sta vicino: “Ti rendo felice?”
Quelli i cui messaggi sembrano innocui o neutri, ma servono a farti sentire una merda.
Quelli che non ti salutano mai per primi
Quelli che “non ti fai mai vivo!” ma non ti chiamano mai
Quelli che alle tue mail si guardano bene dal rispondere
Quelli che ti danno consigli non richiesti su tutto
Quelli che “ho molto da fare”, come se tu fossi un pensionato
Quelli che ti chiamano a mezzanotte e ti chiedono se dormivi
Quelli che ti seppelliscono coi loro problemi ma se ne fregano dei tuoi
Quelli che entrano nella stanza e ti chiedono “c’è nessuno?”
Quelli che ti vedono volentieri, ma solo se vai a casa loro
Quelli che ti frequentano da 30 anni ma non non ti hanno mai chiesto che lavoro fai
Ogni giorno chiediti: “Sono felice?”
Ogni giorno chiedi a chi ti sta vicino: “Ti rendo felice?”
Quelli i cui messaggi sembrano innocui o neutri, ma servono a farti sentire una merda.
Quelli che non ti salutano mai per primi
Quelli che “non ti fai mai vivo!”, ma non ti chiamano mai
Quelli che alle tue mail si guardano bene dal rispondere
Quelli che ti danno consigli non richiesti su tutto
Quelli che “ho molto da fare”, come se tu fossi un pensionato
Quelli che ti chiamano a mezzanotte, e ti chiedono se dormivi
Quelli che ti seppelliscono coi loro problemi, ma se ne fregano dei tuoi
Quelli che entrano nella stanza e ti chiedono “c’è nessuno?”
Quelli che ti vedono volentieri, ma solo se vai a casa loro
Quelli che ti frequentano da 30 anni, ma non non ti hanno mai chiesto che lavoro fai