SUORE e PROSTITUTE luglio 14, 2022
lunedì, Maggio 15th, 2023Va di moda fra le donne vestirsi da prostituta e, nell’intimità, comportarsi da suora.
Io preferisco le donne che si vestono da suora e, nell’intimità, si comportano da prostituta.
Va di moda fra le donne vestirsi da prostituta e, nell’intimità, comportarsi da suora.
Io preferisco le donne che si vestono da suora e, nell’intimità, si comportano da prostituta.
Abbiamo fatto sesso una notte, poi non ti ho più cercato. Perchè? Non mi piace il tuo modo di fare sesso.
L’amante non tradisce nessuno. E’ il coniuge che tradisce.
Prima del matrimonio non esistono tradimenti. Solo esplorazioni.
Lui dice:”Se vieni a letto con me, ti faccio fare carriera”.
Lei dice “Se mi fai fare carriera, vengo a letto con te”.
Chi sta molestando chi?
Tutte le celebrities tv giurano che non contano i soldi, ma il vero amore. Per questo sposano sempre idraulici, panettieri e vigili urbani.
Stupore per le vittorie della nazionale di calcio femminile.
Sorpresa e meraviglia per il primo arbitraggio calcistico internazionale di una donna.
Solo tre cose sono disdicevoli riguardo al sesso. Farlo controvoglia, beccarsi una malattia, mettere in cantiere eredi senza volerlo.
E’ tornato dagli anni cinquanta il concetto di “rovinafamiglie”. La domanda è: se l’amante 1 non ha problemi a tradire il coniuge, perchè dovrebbe farsene un problema l’amate 2 ?
Quando l’amore vi fa cenno, seguitelo,
benché le sue vie siano ardue e scoscese.
E quando le sue ali vi avvolgono, abbandonatevi a lui,
benché la sua lama, nascosta tra le piume, può ferirvi.
E quando vi parla, abbiate fiducia in lui,
benché la sua voce possa infrangere i vostri sogni
come il vento del nord rende infruttuoso il giardino.
Poiché come vi incorona, così pure l’amore vi crocefiggerà.
Come favorisce la vostra fioritura, così pure favorisce la vostra recisione.
Come sale in alto ed accarezza i vostri rami più deboli,
che vibrano al sole,
così scenderà sino alle vostre radici e le scuoterà nel loro profondo……
Kalil Gibran da II profeta (1923)
Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L’ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.
Jaques Prévert da Parole (1945)