Grottesco (maggio 24, 2012)
giovedì, Gennaio 4th, 2018Suona grottesco sentire l’invito a “rispettare la legalità”, ripetuto da quelli che le leggi le hanno fatte.
Suona grottesco sentire l’invito a “rispettare la legalità”, ripetuto da quelli che le leggi le hanno fatte.
Lo chiamavamo “perbenismo piccolo borghese” e lo disprezzavamo. Oggi lo chiamiamo “politicamente corretto” e ne siamo schiavi. Ma si tratta sempre del pensiero unico della maggioranza dominante.
Lo chiamavamo “affamare il popolo”. Oggi lo chiamano “rigore”.
L’esercito di candidati ad una poltrona politica è la prova più evidente del suo carattere di business.
Quando è stata l’ultima volta che la politica ha risolto un tuo problema o migliorato la tua vita?
Quando devi fare un’operazione chirurgica seria, non ti interessa sapere se il medico che ti deve operare è fedele alla moglie o va coi trans nè se ruba le medicine dal dispensario. Vuoi sapere solo se è è capace ti farti uscire vivo dalla sala operatoria. La stessa cosa vale per la politica.
Le istituzioni chiedono sempre di più ed offrono sempre di meno.
Quando un’entità più grande controlla e dirige un individuo, senza che questi abbia la possibilità di influenzarla, possiamo parlare di situazione totalitaria. La chiesa, lo stato, un partito, una folla sono intrinsecamente totalitari.