In base ai dati Istat, solo un alunno su due ha potuto approfittare della DAD, aggravando una povertà educativa che, sempre secondo l’Istituto di Statistica, ha superato i due milioni di minori, un quarto del totale. Carlo Verdelli sul Corriere della Sera ricorda come l’Italia sia agli ultimi posti tra i paesi OCSE per quanto riguarda organizzazione scolastica e preparazione degli studen
L’Italia investe sulla scuola meno del 7% della spesa pubblica, la metà degli Stati Uniti e un terzo di quanto spende il Cile; abbiamo il più basso tasso di laureati d’Europa dopo la Romania e il più alto indice di abbandono (un milione di ragazzi negli ultimi dieci anni); uno su cinque, fra i ragazzi dai 16 ai 29 anni, riesce a malapena a decodificare un testo scritto. Investimento della metà di quello per ALITALIA e di 1/10 per gli F35.