CONTROPRODUTTIVITA’3 (novembre 26, 2009)
mercoledì, Settembre 16th, 2015Ha fatto molti più morti il proibizionismo che la droga.
Ha fatto molti più morti il proibizionismo che la droga.
L’individuo è anarchico.
Il piccolo gruppo è democratico.
La massa è totalitaria.
Spero sinceramente che agli abitanti dell’est europeo la caduta del muro di Berlino abbia portato fortuna. All’Occidente ha portato l’impero e la guerra infinita.
E’ talmente ovvio che le campagne anti-Berlusconi (specie del tipo che ne invoca la morte) gli portano voti, che a viene da pensare che sia lui a finanziarle.
Le Brigate Rosse ci hanno dato 40 anni di centro destra, gli anti-berlusconiani isterici ci daranno 40 anni di berlusconismo.
Chi, quando e dove ha deciso che il principio dell’autonomia e dell’autodeterminazione dei popoli non è più valido?
Un popolo che da anni rielegge lo stesso ceto politico inefficiente e corrotto è, o non è, complice?
Il Sessantotto è l’anno che segna la fine di un’epoca.
Il decennio precedente voleva cambiare la nostra vita, e c’è riuscito.
Il decennio seguente voleva cambiare il mondo: e si è visto dove siamo finiti.
Siamo una società ipercontrollata da migliaia di regole.
Nessun furto alla pubblica amministrazione può
essere perpetrato senza la complicità di funzionari,
amministratori e politici.
Il XIX secolo è stato dominato dal codice paterno repressivo.
Il XX secolo è stato caratterizzato da tentativi di codice fraterno.
Il XXI secolo è funestato dal codice materno castrante.
Tutta la storia è fatta dalle oligarchie: ogni tanto,
per un breve periodo, il loro potere è mascherato
da forme dittatoriali o da forme democratiche.