IUS SOLI febbraio 13, 2018
lunedì, Marzo 2nd, 2020Perchè punire con la cittadinanza italiana bambini che non hanno colpe?
Perchè punire con la cittadinanza italiana bambini che non hanno colpe?
Le donne proclamano la loro diversità e specificità, poi sbavano per fare il soldato e la lotta nel fango.
I gay vanno orgogliosi della loro diversità, poi si battono per il matrimonio e lo vogliono in bianco e coi confetti.
I neri difendono la loro diversità culturale, poi sognano di di diventare contabile e comprarsi il SUV.
Il 35enne viene chiamato “giovane” con un paternalismo ammiccante, che gli toglie la dignità di essere considerato un uomo.
La 28enne viene chiamata “ragazza” con una finta complicità, che la priva del diritto di essere considerata una donna.
Il 70enne viene definito “grande”, perchè la vecchiaia è considerata un insulto e perchè i “vecchi” sono rottami da discarica.
I bianchi, si può dire; i gialli, si può dire; i pellerossa, si può dire. I neri non si può dire, perchè nero è il colore del male.
Sono spariti i vizi. Oggi ci sono solo malattie.
Sono spariti i vecchi. Oggi ci sono solo i più grandi.
Sono spariti i morti. Oggi ci sono solo quelli che ci hanno laciato.
Dire che non ci sono più gli uomini di una volta è ironico, comico, consolatorio.
Dire che non ci sono più le donne di una volta è sessista, maschilista, talebano.
Le mutilazioni genitali femminili sono un’orrenda barbarie, oltre che un crimine. Non si spiega come mai la circoncisione maschile sia legale e, per certe culture (ebrei e musulmani), obbligatoria.
Non mi parlate di eroi in uniforme. I soli veri eroi contemporanei sono i famigliari di bimbi, adulti, anziani disabili.
I barbari dominano le menti dell’impero al punto da imporci tre pacchianate come Halloween, l’addio al celibato e il saluto “dammi il 5”.