Essere ignorati è la condizione umana della post-modernità. Invisibili ai più, oggetti di disinteresse, deprezzati e senza valore, solitari nella folla, sostituibili sempre. La salvezza è una sola persona che non ti ignori e che ti veda.
Una relazione che non comprende il dissenso e il conflitto non vale la pena di essere vissuta.
Niente illusioni…niente delusioni.
Gente che per raggiungere il Paradiso dopo la morte, vive una vita infernale.
Dobbiamo restare uniti = sottomettetevi a chi comanda
Non vi lasceremo soli = verremo ogni anno a trovarvi nelle baracche
Nessuno sarà lasciato indietro = la Caritas garantisce il pasto a tutti
La scuola è pronta alla riapertura in sicurezza = chissà…forse….vedremo
Il problema sarà affrontato con celerità = ne riparliamo fra tre anni
Lockdown = modo esoterico per dire “arresti domiciliari”
Ce la caveremo = abbiamo superato la peste nera e 2 guerre mondiali, cosa volete che siano 40-50 mila morti?
L’Europa deve intervenire = versione moderna della preghiera medievale
Critica costruttiva = la critica che non scalfisce nessuno
Dovete seguire le regole = voi servi, noi ……chi ci controlla?
Divisivo = chi è in disaccordo col potere dominante
Xenofo = chi non approva il neo-schiavismo
Negazionista = chi pensa che lo Stato debba curare i cittadini e non carcerarli
Sessista = chi non non è asservito all’altro sesso e non è sessuofobo
Populista = chi preferisce rappresentare il popolo invece che la casta
Seminatore di odio = chi critica noi e quelli che ci piacciono
Scienziato, esperto = chi dice quello che piace al potere, in cambio di piccole prebende
Popolare = populista in giacca e cravatta
Omofobo = chi può aggredire chiunque, fuorchè omo e trans-sessuali
Complottista = chi non si beve tutte le panzane divulgate dal regime
Gli esseri umani sembrano incapaci di vivere senza una fede.
Ma la fede in Dio o in se stessi è dignitosa. La fede in una squadra di calcio, in un partito o nella attuale democrazia….no.
Il cinismo ti salva la vita. Ti tiene lontano dalle delusioni.
Un gruppo è un uovo, non un grappolo d’uva. (vedere K.Lewin)
