OLE…OLE…OLE aprile 6, 2023
lunedì, Aprile 22nd, 2024Le regole
sono tagliole
messe al sole
da tagliagole.
La prole
non dona fragole
ma solo tegole.
Le regole
sono tagliole
messe al sole
da tagliagole.
La prole
non dona fragole
ma solo tegole.
La guerra
ti afferra
e ti sotterra.
La pace ci piace:
è un amore verace.
Un regale Natale di noia mortale.Discorso papale e presidenziale: retorica banale.Distrazione stradale conseguenza micidiale.L’inno corale alla vita legale ha un destino ferale.Lettura del giornale passatempo serale, umore letale.Un amico leale, illusione irreale.Un falso saluto vocale è tale e quale un insulto postale. | Servizio postale, notizia che fa male.Vita senza sale, vita da animale.La dorsale centrale nel clima autunnale non teme rivale in tutto lo stivale.Un tale possedeva un’opale e chiedeva a tutti:”Quanto vale?”Quale festa è più surreale? La domenica pasquale o il Carnevale?La verginità claustrale è immorale quanto il riso a un funerale.Una disputa col rivale tribale porta a un esito criminale da codice penale. | Il gioco sessuale sul terreno virtuale, è solo un esercizio manuale.L’intellettuale nazionale, non è del regno razionale, ma di quello assistenziale.Un politico ha un viso patibolare. Tre politici fanno un clima cimiteriale. Mille politici? un’associazione criminale.La retorica plateale è come un addobbo floreale: una manipolazione subliminale.Un normale maestrale deprime il maiale locale portandolo ad una agitazione totale.Un cordiale caporale festeggia il decennale del suo legame matrimoniale. |
Fiaba sulle relazioni post-moderne
Gottfried Comb abitava nella grande città di Zharkana nel deserto di Chernobog. Negli anni, Gottfried trovò Zarkhana troppo grande, anonima, sempre più priva di libertà, cultura e fantasia. Decise quindi di dedicare gli ultimi anni della sua vita alla costruzione di una città della cultura, dell’arte, dell’immaginazione e la chiamò Marglib. La nuova città distava 50 chilometri da Zharkana e, nel sogno di Gottfried, doveva diventare la città degli studiosi, degli artisti e di tutti coloro che cercavano libertà, confronto e fantasia. L’impresa era portata avanti, materialmente ed economicamente, dalle sole forze di Gottfried che contava sull’aiuto e la solidarietà dei potenziali futuri cittadini di Marglib. Il progetto richiese venticinque anni di lavoro, per arrivare ad uno stadio maturo. LEGGI TUTTO >>>>
Il sacrificio
del dentifricio
porta beneficio.
Non come il sacrificio
dell’opificio
e dell’ufficio
che porta maleficio.
L’aggressione con corpo contundente fa danni. Quella con corpo conduedenti fa male il doppio?
Siamo i potenti. Siamo gli schiavi.
Siamo ovunque e in nessun posto.
Il tempo è contratto. Lo spazio è azzerato.
Ci abbeveriamo a fiumi di porpora.
Grazia e dis-grazia. Agio e dis-agio. Occupato e dis-occupato, Senso e dis-senso…..
Il cielo sotto i piedi e il deserto in testa